Come un'ombra

Sandie ha un incubo ricorrente: un terrificante cane nero

Recensione

Sandie ha un incubo ricorrente: un terrificante cane nero la tormenta durante il suo sonno, che ormai inizia a temere per davvero. Infatti, "il sonno è un nemico astuto e comincia a coglierla di sorpresa durante il giorno".

Inizia qui la nuova e straordinaria collaborazione tra Mal Peet ed Emma Shoard, ancora una volta assieme dopo “Il nostro albero”. Nuovamente sotto l'egida di Uovonero, la coppia di artisti da alle stampe un racconto straordinario, in cui i giovani adulti avranno modo di ritrovarsi tra le ombre misteriose della paura. Una paura ad affrontare a testa alta, spinti da istinto e coraggio.

La narrazione, per certi versi oscura, appare piacevolmente dinamica e lineare, pronta a nascondere un riuscito realismo magico, in cui ritrovare metafore accorte, perfettamente descritte dai cupi acquerelli di Emma Shoard. Dipinti istintivi, definiti come inquadrature estese, in cui l'assenza di dettagli lascia al lettore la possibilità di costruire i particolari della propria interpretazione.

Loris Gualdi